lunedì 27 ottobre 2008

Question 2008: Wall Street Crash?

L' uomo della legge nella terra dei boss

Qualche volta, quando non ne posso più della mia vita blindata, sento Raffaele Cantone perché vive costantemente sotto scorta non da due anni, ma da molti di più. Cantone ha scritto un libro che racconta il suo periodo alla Dda di Napoli, intitolato Solo per giustizia. Diviene magistrato quasi per caso, dopo aver cominciato a fare pratica come avvocato penalista. Diviene magistrato per amore del diritto. Ed è proprio quel percorso che lo porta a divenire un nemico giurato dei clan. Non lo muove nessuna idea di redimere il mondo, nessuna vocazione missionaria a voler estirpare il cancro della criminalità organizzata. Lo guidano invece la conoscenza del diritto, la volontà di far bene il proprio lavoro, e anche il desiderio di capire un fenomeno vicino al quale era cresciuto. A Giugliano. Un territorio attraversato da guerre di camorra che ricorda sin da quando era ragazzo. (continua)

Roberto Saviano (
La Repubblica — 26 ottobre 2008 pagina 34 sezione: DOMENICALE)



venerdì 24 ottobre 2008

Bajamo (Cuba)

25 aprile: una ricorrenza fra retorica e mancato riscatto politico

Sulla Resistenza si è giocato un voluto equivoco, né innocente né innocuo, che ha permesso agli italiani di autoconvincersi di aver riconquistato la libertà con le proprie mani e anche di far finta di aver vinto una guerra che avevano invece perduto e nel modo più ignominioso. Nell'ambito di quel grandioso e drammatico evento che fu la Seconda Guerra mondiale, la Resistenza italiana ebbe un ruolo del tutto marginale. Fu un riscatto morale per quelle poche decine di migliaia di uomini e di donne che vi presero parte, non un riscatto politico dell'intero popolo italiano che dopo la caduta del Regime, il 25 luglio del 1943, si mise alla finestra, in attesa di salire sul carro del vincitore. Gli italiani avevano aderito in massa al fascismo. Ne fanno fede, oltre alla Storia in sè, i libri di De Felice («gli anni del consenso»), il fatto che furono solo tredici i docenti universitari (i cui nomi sono dimenticatissimi) che si rifiutarono di giurare fedeltà al Regime, perdendo la cattedra (continua)

Massimo Fini - 01/05/2007

Saline 2008

Dormi Liù (Stefano Benni)


DORMI LIÙ

Dorme la corriera
dorme la farfalla
dormono le mucche
nella stalla

il cane nel canile
il bimbo nel bimbile
il fuco nel fucile
e nella notte nera
dorme la pula
dentro la pantera

dormono i rapresentanti
nei motel dell'Esso
dormono negli Hilton
i cantanti di successo
dorme il barbone
dorme il vagone
dorme il contino
nel baldacchino
dorme a Betlemme
Gesù bambino
un po' di paglia
come cuscino
dorme Pilato
tutto agitato

dorme il bufalo
nella savana
e dorme il verme
nella banana
dorme il rondone
nel campanile
russa la seppia
sull'arenile
dorme il maiale
all'Hotel Nazionale
e sull'amaca
sta la lumaca
addormentata

dorme la mamma
dorme il figlio
dorme la lepre
dorme il coniglio
e sotto i camion
nelle autostazioni
dormono stretti
i copertoni

dormono i monti
dormono i mari
dorme quel porco
di Scandellari
che m'ha rubato
la mia Liù
per cui io solo
porcaputtana
non dormo più.

Stefano Benni (Poesie)

Tramonto (Nubia - Paceco)

Scajola: Ministro della Programmazione Economica (!!??!!)

Ne aveva parlato dettagliatamente Riccardo Iacona in un servizio inchiesta messo in onda da RAI3.
Ricevo e pubblico:


E IO PAGO… E IO PAGO…


I viaggetti
del Ministro della Programmazione Economica

Quando era Ministro dell' interno l'Alitalia istituì un volo diretto Albenga-Roma Fiumicino, che - ovviamente - fu immediatamente cancellato, alle dimissioni di Scajola dal Viminale; il volo ha registrato un quantitativo max di passeggeri pari a 18 (diciotto!) con un passeggero fisso : il ministro Scajola Claudio.
Col governo Berlusconi-3 il volo è stato immediatamente ripristinato
( grazie a un finanziamento - straordinario - di un milione di euro ) all'aeroporto di Albenga (che è minuscolo e sta a ben 50 km da quello di Genova! ).
Ora l'aereo è un Atr 47 e tre giorni a settimana sta fermo sulla pista ; i passeggeri sono otto nella migliore delle ipotesi e il passeggero fisso è - sempre - Scajola Claudio.
L'ATR 47 costa all'Alitalia (all'incirca) 100.000 (centomila) euro a settimana. Così il fatto che a Scajola non piaccia andare in macchina da Albenga a Genova , per quest'anno, costa agli italiani (dato che tutti i debiti dell' azienda Alitalia sono stati accollati alla popolazione) la notevole cifra di
6.200.000 (sei milioni e duecentomila euro ).

E questo qui è il Ministro della Programmazione Economica (!!!)

Tiro con la fionda

giovedì 23 ottobre 2008

Fondi sovrani, Berlusconi: pensare limite azionario 5%

NAPOLI (Reuters) - Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha detto che l'Italia non è contraria all'ingresso dei Fondi sovrani nel capitale delle aziende italiane a patto che non puntino, come per altro di solito avviene, al controllo. Per questo si potrebbe riflettere sull'opportunità di introdurre un tetto di partecipazione del 5%. Berlusconi ha anche auspicato, come già fatto dal ministro dell'Economia Giulio Tremonti, un allineamento della legislazione italiana a quella europea in materia di Opa (continua)

martedì, 21 ottobre 2008 1.39 - http://www.borsaitaliana.reuters.it/news/

Listino prezzi

Le ingiustizie del mondo (Trilussa)

L'ingiustizzie der monno


Quanno che senti di' "cleptomania"

è segno ch'è un signore ch'ha rubbato:

er ladro ricco è sempre un ammalato

e er furto che commette è una pazzia


Ma se domani è un povero affamato

che rubba una pagnotta e scappa via

pe' lui nun c'è nessuna malatia

che j'impedisca d'esse condannato!


Così va er monno! L'antra settimana

che Yeta se n'agnede cór sartore1

tutta la gente disse: - È una puttana. -


Ma la duchessa, che scappò in America

cór cammeriere de l'ambasciatore,

- Povera donna! - dissero - È un'isterica!... -


1) Fuggì col sarto.

Vetrine (Marilyn Monroe Photos)

Scandali, affari e misteri: tutti i segreti dello IOR

LA CHIESA cattolica è l'unica religione a disporre di una dottrina sociale, fondata sulla lotta alla povertà e la demonizzazione del danaro, "sterco del diavolo". Vangelo secondo Matteo: "E' più facile che un cammello passi nella cruna dell'ago, che un ricco entri nel regno dei cieli". Ma è anche l'unica religione ad avere una propria banca per maneggiare affari e investimenti, l'Istituto Opere Religiose. La sede dello Ior è uno scrigno di pietra all'interno delle mura vaticane. Una suggestiva torre del Quattrocento, fatta costruire da Niccolò V, con mura spesse nove metri alla base. Si entra attraverso una porta discreta, senza una scritta, una sigla o un simbolo. Soltanto il presidio delle guardie svizzere notte e giorno ne segnala l'importanza. All'interno si trovano una grande sala di computer, un solo sportello e un unico bancomat. Attraverso questa cruna dell'ago passano immense e spesso oscure fortune. Le stime più prudenti calcolano 5 miliardi di euro di depositi. La banca vaticana offre ai correntisti, fra i quali... come ha ammesso una volta il presidente Angelo Caloia "qualcuno ha avuto problemi con la giustizia", rendimenti superiori ai migliori hedge fund e un vantaggio inestimabile: la totale segretezza. Più impermeabile ai controlli delle isole Cayman, più riservato delle banche svizzere, l'istituto vaticano è un vero paradiso (fiscale) in terra (continua)

Curzio Maltese (sabato 26 gennaio 2008 - Repubblica.it)

mercoledì 22 ottobre 2008

Il cigno bianco

Aforisma


Anche in un vasto panorama di merda gli stronzi si distinguono (Toti-2008)


giovedì 16 ottobre 2008

Bajamo 2006

Colazione d'affari

Preparare una colazione d’affari a Napoli? Non è possibile. La città non è organizzata: mancano i ristoranti specializzati, i menu sono tutti a base di carboidrati, i camerieri e gli avventori non consentono nessuna privacy ed infine i posteggiatori volteggiano implacabili nella convinzione che chiunque mangi in un ristorante sia un turista straniero voglioso di ascoltare o’ surdato ‘nammurato (continua)

Luciano De Crescenzo (Così Parlò Bellavista - Ed. Mondadori - 1977)

Santiago de Cuba 2006

L'8 Marzo è la festa della donna. Parla della condizione femminile

Io penzo (e credo) che la donna deve essere uguale a l'uomo, perché non è giusto che non è uguale. L'8 Marzo la donna deve essere uguale, all'uomo! In quel giorno tutti gli uomini portano le mimose alle donne, e anche agli altri uomini, però io conosco un uomo che l'8 Marzo a una donna gli diede un calcio. Melo ha raccontato mio patre. Mio patre porta i tram adesso, ma una volta faceva il pompiere (continua)

Marcello D'Orta (Io Speriamo Che Me La Cavo - Sessanta temi di bambini napoletani © 1990)

Lo Stagnone (Mozia)

Crepuscolo serale.

Parentesi schiacciano
spazi di tempo che,
al crepuscolo della sera,
appaiono eterei.

Evanescenze manifestano
inconsistenze
nei giochi vissuti e,
fuori dalle parentesi,

personaggi veri d'ieri
evidenziano
oggi
figure di fantasmi.

Sagome amorfe di capricci,
infatuazioni di sogni illusori,
si dileguano in un attimo
come affascinanti utopie.

E’ il tempo che necessita certezze;
ed esperti naviganti
abbandonano navi
per affollare bettole nei porti,


alla ricerca di tepori rassicuranti,
del calore dei camini d’infanzia e
.... poter vivere tranquilli .... il loro ultimo tempo,
stanchi ormai ..... di tanto mare.


venerdì 10 ottobre 2008

Burattini e Burattinai

Sei sicuro di iscriverti in legge?

"Sei sicuro di iscriverti a legge?" "Non del tutto. Mi piace molto anche fisica, ma penso proprio che sceglierò legge." "E pensi sempre di frequentarla per poi fare il magistrato?" "Se mi iscrivo a legge, è per fare il magistrato." "Sei sicuro davvero?" Pensavo a tantissime cose, sempre, quando rispondevo a questa domanda che, nel nostro rapporto così acerbo, lei mi poneva sovente. Pensavo a mio padre, al suo lavoro di medico, al segnale forte che mi avevano trasmesso lui e mia mamma. Mio padre non ha mai voluto diventare ricco. Mia madre lo era stata, e lo era ancora un pochino. Hanno vissuto sempre come se il denaro non esistesse (continua)

Gherardo Colombo (Il Vizio della Memoria - Feltrinelli - Ed. 1996)

Maccheroni

Poteri paranormali

Compra un biglietto della lotteria, guardandolo intensamente ripeti 100 volte "Non vincerò!". Quando poi non vincerai sarai certo di possedere poteri paranormali. Se vinci no. Ma chissenefrega.
Anonimo

Erice: Panorama

Il lupo e l'agnello

Allo stesso rivo erano giunti il lupo e l'agnello spinti dalla sete; in alto stava il lupo e molto più in basso l'agnello. Ed ecco che il predone, stimolato dalla sua gola maledetta, tirò fuori un pretesto per litigare. «Perché», disse, «mi hai intorbidato l'acqua proprio mentre bevevo?». E il batuffolo di lana, pieno di paura, risponde: «Scusa, lupo, come posso fare quello che recrimini? È da te che scorre giù l'acqua fino alle mie labbra». Respinto dalla forza della verità, il lupo esclama: «Sei mesi fa hai sparlato di me». L'agnello ribatte: «Io? Io non ero ancora nato». «Perdio», lui dice, «è stato tuo padre a sparlare di me». E così lo abbranca e lo sbrana, uccidendolo ingiustamente.
Questa favola è scritta per quegli uomini che opprimono gli innocenti con false accuse.

Fedro (Favole)




mercoledì 1 ottobre 2008

Globalizzazione ed extracomunitari (Modica)

Crisi bancarie in USA: ad esempio che sono gli OTD (Originate-to-Distribute Model)?

L'OTD non è solo una nuova tecnica operativa che permette da "distribuzione" del rischio sul credito, con il trasferimento del rischio stesso dalla banca originaria creditrice a terzi. E' qualcosa di più, un qualcosa di originare a sua volta un tipo nuovo di banca: la banca che è insieme "universale" e "irresponsabile". E' così che universalità e irresponsabilità sono diventati i caratteri terminali propri della "megabanca", un tipo di industria assolutamente nuovo. Per secoli le banche hanno infatti preso denaro sulla fiducia e prestato denaro a rischio, l'arte del banchiere essendo in specie nella capacità di valutare il merito del "rischio proprio", così assunto e poi gestito (continua).


Giulio Tremonti (tratto da: "La paura e la speranza" - Ed. Mondadori - Marzo 2008)